25 agosto 2011

Ho voglia di... niente!

Buongiorno a tutti,

non meravigliatevi del peggioramento grafico del blog!
Chi mi segue dall' apertura di questo blog sa che doveva essere il più possibile un blog dedicato solo al mio lato creativo. Ogni tanto però cedo parlando di me e questa volta devo rifarlo per dire che probabilmente per un po' (spero siano solo poce settimane) non riuscirò a scrivere... problemi ne ho come tutti , ma quando (sempre come tutti, quasi mi consola sapere questo)   si aggiungono problemi su problemi, forse  è normale andare in tilt, non avere voglia di nulla (cibo compreso) , chiudere, serrare il cuore, dare di matto... che sia una sfuriata o un tacere totale per ritrovarsi, per racimolare i pezzetti in cui ci si frantuma. Forse è normale non riuscire più a sederti alla tua postazione. Per me è strano invece... i miei hobby hanno del terapeutico per e su di me. Ora è come sentire che l'unica medicina che faceva un effetto almeno lenitivo , ora non basta, non serve... non ha una briciola di effetto.
Mi salva sapere, sentire che è una cosa solo momentanea , che devo darmi tempo! Intanto volevo provare ad adattare per una volta anche lo sfondo del blog al mio umore... e ho scurito l'intestazione che stonava nel bell'azzurro di prima.


Le ultime cose che avevo fatto ... una era stata rifarmi la postazione .Ve la dovreste ricordare così: 

Ma negli ultimi mesi volevo avere tutto a portata di mano e idee e dovevo raduntare tutto in questo mio angolo. Quindi all'ikea avevamo preso degli scaffali da poco(15euro) e la mia postazione era diventata così:



 ma, anche così, è diventata nel giro di poco un agglomerato di scatole, cose ... e ho sentito il bisogno di renderla un minimo meno caotica almeno alla vista. Quindi volevo mettere dei pannelli, ma come sempre da persona che ama l'arte dell'arrangiarsi, il non sprecare, il fai da te se puoi... ho semplicemente preso del cartone, l'ho rivestito di una carta regalo che avevo ed è diventato tutto così:
    Ho tolto le tende lo scorso inverno visti i miei nuovi limiti fisici  per cui era solo una fatica in più ... e ho lasciato la grande tendina beige in tessuto jacquard.



un po' di nastrino per manico e provvisoriamente un po' di scotch carta per fissare un pezzo del cartone all'interno dello scaffale. Gli scaffali hanno una serie di buchi prefatti per variare a piacimento l'altezza mensole... non trovo più gli affarini in plastica che fanno da reggimensola, ma dovrò trovarli per fissare il cartone interno, anche se così mantengono benissimo... apro, riapro e ancora riapro, nula si smuove via.



  Questo scaffaletto sono due pilastri di miniscaffale messi insieme dopo aver smontato la miniscrivania di mia figlia a cui ormai serviva una scrivania vera. E su un lato ho appeso il portatasche fatto molto tempo fa utilizzando un copriculla un po' sbiadito di quando mia figlia era piccola(la foto seguente è vecchia)
e dato che accanto allao scaffale stava lungo, l'ho accorciato e la parte in avanzo l'ho messa all'altro lato della postazione, sotto il portagendine (eh, sì, anche portaimmagini sacre... ), per tenere a portata di mano forbici varie, graffettatrice, spillatrice ecc.

Non è certo bellissima come postazione, ma per ora va benissimo così.
L'altro lavoro risalente a soli tre giorni fa (quando ero in procinto di bloccarmi emotivamente e quindi creativamente) è stato questo:

un piccolo lavoro di fiori di stoffa, avanzi che conservavo da tantissimo e che son venuti a formarsi mentre la mia mente nemmeno era attenta, le mani andavano per conto loro, fino a prendere un accendino per dargli fuoco sui bordi e renderli ancora più rispecchianti questo mio momentaccio... un lungo spruzzo di lacca per capelli ed eccoli qui... 
Credo di volerci provare a fare una collana o ... non so, vedremo al momento che li riprenderò in mano.
Un saluto e un abbraccio e a non so quando il prosssimo post. 

Ps: 
la prossima volta che riapro spero di non prendermi un altro colpo come quello di stamane che qui non si vedevano più i due elenchi dei blog che seguo, e di qualche settimana fa che nel mio blog vetrina ( http://unmercantedallaluna.blogspot.com/ ) non compaiono più coloro che si erano iscritti come follower. provo e riprovo a inserire il gadget ma non riesce nulla e vabbè fa niente perchè quello è solo da visitare. Mi basta che si segni qui chi vuole seguirmi, approvarmi, essermi amico.

17 agosto 2011

Il cartone del dolce... tutorial portaorecchini.


Buongiorno,
dormito bene? Beati voi! Questa mattina torno con ancora un tutorial e ancora di portaorecchini, perchè il piccolo dello scorso post alla fine è diventato un portaelastici.
Comincio con un raccontino per farvi capire come è nato quest'altro.
Una delle volte che sono stata da mia suocera c'era per dolce un tronchetto mimosa ed era poggiato su un cartoncino da pasticceria ma di un certo spessore rispetto a quelli che di solito ho visto finora comprando dolci. Il tronchetto ce lo siamo pappato e mia cognata si è guardata il cartoncino e si è chiesta cosa ci si potesse fare? Chi ha risposto secondo voi?
E così il cartoncino se n'è venuto a casa con me piuttosto che finire nella spazzatura... vabbè sarebbe cmq andato nel bidone della carta ricicalbile!
Ho preso una base di legno spessa circa 2cm e ne ho ricavato una fessura leggermente curva al centro, lunga quanto la parte più corta del cartonc. e larga qualche millimetro meno del suo spessore. Fessura ottenuta senza gli strumenti adatti, per cui usando un martello ho inchiodato un giravite facendo tanti buchi vicini l'uno all'altro, tolto il legno d'ecceso e finito di rifinire con una lima. Nella foto la lima non aveva ancora agito del tutto... perchè ero inceppata con un braccio dalla fatica). 
Ho provato man mano che limavo, come andasse il cartoncino incastrato nella base e ovviamente ho limato al punto da  infilarcelo con un minimo minimo di fatica così sta bene in piedi anche quando sarà carico di bijoux.
Ho rivestito la base in legno di scotch di carta... avevo intenzione di dipingerla ma poi...
ho trovato questa carta che si abbinava benissimo al nastro con cuji ho rivestito i bordi del cartonc.
Sul lato più corto ho usato un nastro verde chiaro tinta unita e di un cm, applicandolo non che rivestisse il bordo ma solo appoggiato sul davanti e dietro e quindi così incollato. Poi ho realizzato un fiocco col nastro verde a fantasia rimanente, applicati, a mo' di coda, dei nastrini di raso da bomboniere, al centro del fiocco un bottone in fimo (nastri e bottoni li ho avuti negli scambi del baratto, i nastri da Clacla del blog Profumo di magnolia e i bottoni realizzati da Barbara di My country dream ) e  cucito il tutto nell'angolo destro.


 Sull'altro lato ho cucito questo:
un velo tondo arricciato al centro dove ho messo un altro bottone ma diverso. L'effetto sarà questo su un lato,
 e così sull'altro lato 
Poi mi sono segnata dei punti dove bucare misurando due punti più vicini fra loro e i successivi due un po' distanti dai precedenti (..   ..   ..   ..   ..  )

E qui vedete perchè: i buchi servono a passarci del nastrino di raso da 1cm e dove all'inizio ho fatto un nodo che lo tenga senza farlo sfilare, l'ho poi cucito as pallina e contornato di perline.

 Nella secona fila ho usato lo stesso nastro verde chiaro sull bordino cartonc. Su un lato  il nodo 
e stato coperto da un bottone in fimo più grande(troppo carini i bottoni di Barbara) . In una fila successiva alternata al nastro fucsia, invece del nodo ho formato  e cucito un fiocco anzichè fare il nodo.
Quindi tutto pronto per l'addobbo... ma... e te pareva se non finiva di frullarmi altro per la zucca... ma ho pensato che qui ci stanno bene anche i bracciali e si possono infilare semplicemente nell'occhiello formato fra cartonc. e nastrino oppure... ganci per tende alla mano... e voilà!


 Ed ecco qui riempito di orecchini su un lato e sull'altro invece bracciali a go-go e qualche collana.
Dopo questo in famiglia mi hanno guardata come per la serie "statt nu poc ferm" (stai un po' ferma), ma sono in una fase di riposo sì, ma solo dal perlinaggio... per il resto ho voglia di cucicchiare, fare, strafare... e tenermi distratta, specie di notte!!!
Visti i risultati anche voi mi direte "statt nu poc ferm" ??????
Intanto vi auguro una buona giornata...

12 agosto 2011

Portaorecchini o portaelastici?



Bonsoir,
stasera temo di abbioccarmi sul pc mentre scrivo, ma son due giorni che vorrei postare e rimando, quindi o la va o la spacca!
In questi giorni sono stata parecchio alla macchina da cucire... accorcia quà , lì, là...allungà lì, qui, là... la figlia cresce e per settembre urge guardaroba in ordine... alla fine di questi lavori avevo un po' di avanzi di stoffa e cosa ne ho fatto lo farò vedere nei prossimi giorni. Ma poi mia madre mi ha chiesto di modificarle dei grembiuli che le ho regalato poche settimane fa e così mi avanzava un altro pezzo di stoffa carino, ma sopratutto con tante figure di cerchi che mi piacciono un sacco come figura geometrica... solo che io con le cuciture in tondo sono negata. Però sapendo che anche per quel che si pensa di esser negati vale la regola per cui con la pratica si migliora... pronti ... viiiiiaaaaa e mi son messa a fare ... cosa non avevo ancora ben chiaro. 
Sapevo solo che volevo imbottire quei cerchi.

 Li ho stirati, poi ri-stirati coi bordi un po' chiusi per seguire meglio dove cucire al rovescio e li ho sovrapposti. Uno risultava più grande ma tanto...





 Ho eseguito la mia imprecisa cucitura tonda a zigzag lasciando circa 3cm aperti, ma dopo mi son accorta che sarei dovuta stare più larga... quindi facciamo meglio 5cm perchè alla fine si chiuderà comunque anche questa parte.

Ho ritagliato l'eccesso sui bordi lasciando pochissima stoffa perchè il punto zigzag evita riaperture o sfilacciamenti.
Poi con l'aiuto di una matita

 

ho pian pianino risvoltato al diritto la stoffa.


Ed ecco l'imperfetto  sacchetto circolare... perchè questo mi sembrava lì per lì, ma non andava bene avendo lasciato poca apertura e ame cmq fin dall'inizio frullava di farne qualcosa di imbottito. Quindi...

presi due pezzetti di imbottitura(uso spesso quei larghi e lunghi pezzi per il filtro della kappa della cucina) 

li ho tagliati su misura e con la mia ormai amica "Matilde la matita " mi son aiutata per riuscire nell'impresa di imbottitura, arrotolandoci intorno il feltro 


spingendo tutto in fondo al sacchetto tondo e mantenendo con le dita ho posizionato l'imbottitura per poi srotolarla internamente.

Son passata a fare una fettuccia che fungesse da appendino, piegato in 4 parti, l'ho cucita(la stoffa era un po' troppo spessa messa così e così anche la cucitura dritta mi è venuta storta! Sigh!!!)

 
Ho infilato la fettuccia piegata in due nell'apertura e l'ho cucita.


 Ho fatto un'ulteriore cicitura punto dritto sui bordi e alla fine ecco cosa mi son ritrovata: il cerchio imbottito che poteva andare bene come appuntaspilli fissandoci un bottone al centro o anche come presina male non veniva, ma era tanto storto che volevo provare a camuffare le imperfezioni.

Avevo dei cerchietti di legno  e così ne ho cuciti due per volta perchè mi è venuta l'idea di farne

un portaelastici per mia figlia...
 Ma secondo voi è finita lì? Noooo... l'ho provato anche come portaorecchini e devo dire che quasi quasi stavo per tenermelo io... se non fosse che ho già in cantiere un altra idea! Ma voi per cosa lo usereste?
E a qs punto sono al mio secondo tutorial in otto mesi che ho aperto questo blog e mi rendo conto che potrei prenderci la mano , ma non ho molta fantasia o meglio quella poca che salta fuori,  esce centellinata quindi  farò altri tutorial , ma sempre pochi, tranquilli ! 
Spero che quest'idea a qualcuno sia utile.

 Vi auguro un buon finesettimana e un buon ferragosto!

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